Comunicare è rispettare.
Un’immagine vale più di mille parole.
Una sola parola, però, può accarezzare o ferire, accogliere o dividere, fare luce o nascondere. Parole e immagini ci danno un grande potere: a noi scegliere come utilizzarlo.
In cosa si differenziano profit e no profit? Ma, soprattutto, in cosa si somigliano? Perché nel profit si parla di “cultura d’impresa, efficienza, orientamento al risultato” e ne non profit si fa ancora così fatica? E quanto conta la managerialità quando si parla di dare impulso al cuore dell’organizzazione, le persone? Differenze e somiglianze con il profit, ma in ogni caso opportunità e vantaggi per il no profit, vedremo assieme come.
Il personal branding è oggi una leva molto importante per chi vuole sviluppare la propria reputazione professionale.
Scopriremo l’approccio e gli strumenti adatti per poterlo fare al meglio nel Terzo Settore!
max 10 persone su prenotazione
Che differenza c’è tra “Influencer” e “digital content creator”?
Esiste un modo “buono” per essere influenzati? I social sono veramente il canale per raggiungere i giovani? Insieme a Fondazione IEO-CCM e Anlaids racconteremo due bellissime esperienze di “influenza” social.
Un dialogo con Giulia Valentina, Fondazione IEO-CCM, Anlaids Lombardia e iRaiser.
POWERED BY iRaiser
Alla conoscenza delle tecniche di fundraising, aggiungi inglese fluente, valigia sempre pronta e capacità di mitigare prospettive molto diverse e creare consenso intorno ad obiettivi comuni. Questa la ricetta per chi vuole mettere la propria esperienza a servizio della comunità internazionale. Pronte a partire?
Il gadget solidale è il modo migliore perché qualcuno si ricordi della tua ONP anche a distanza di tempo. E' amato ed odiato, cercato e pensato con cura, perfetto in momenti ed occasioni speciali. max 6 persone su prenotazione
Ma come sceglierlo? Ci sono gadget migliori di altri? E quelli che hai usato finora, sei sicuro che funzionino? Chiedilo ad un esperto!
I dati oggi ci aiutano a raccontare la disparità di genere in tutto il mondo, dalla discriminazione salariale alla percezione sul ruolo della donna, dall'accesso all'istruzione alle ore di lavoro domestico. Come possono fare gli enti non profit per usarli e aumentare il loro impatto grazie al data storytelling? Parliamone insieme!
Tutto ha avuto luce con l’articolo "La gestione ordinaria della vita a due" nel 1984(!) con la sociologa francese Haicalult, fino ad arrivare al libro "Bastava chiedere!". Siamo sicure che tutto quello che è sul nostro groppone, debba stare lì invece di spostarlo sul groppone altrui (sul lavoro e in famiglia)? Esploreremo insieme quali emozioni proviamo, quali frasi ci diciamo, cosa potremo fare di diverso per cambiare le cose. In meglio
Quali sono le strategie per facilitare una progetto di carriera soddisfacente? Quali le sfide per le donne, professioniste nel non Profit? I cambiamenti e la varietà dei ruoli sociali delle donne richiedono sempre più strumenti efficaci per migliorare le decisioni professionali del presente e sviluppare strategie di lungo periodo.
Cosa vuol dire essere “leader” oggi?
Esiste una leadership al femminile?
E come si declina, nel concreto?
Partendo dalla sua esperienza personale, Claudia Vassena, CEO di buddybank ci farà riflettere su quanta strada abbiamo ancora da fare (anche nel non profit!)
Molti enti, ancora oggi, non sono in grado di identificare l’esistenza di eventuali problemi o potenzialità rispetto alle proprie risorse: essere donne, oggi, nel mondo del non profit, che cosa vuol dire, concretamente? Parole come maternità, glass ceiling, salary gap, che valore hanno nel contesto del terzo settore?
Sempre di più, la comunicazione è un fattore strategico dei nostri progetti nonprofit e della percezione della nostra identità. Ma comunichiamo in modo efficace? In questo workshop potrai ricevere un feedback professionale sul sito e i social della tua ONP, ricevendo una mini consulenza mirata!
Esiste uno stile della filantropia al femminile?
L’analisi dei trend ci dice che siamo in un’era di “filantropia coraggiosa per donne coraggiose”.
Ma cosa significa?
E quanto le tematiche legate al genere influenzano realmente
l’approccio filantropico delle donne, rendendolo uno “stile”?
I social sono un ottimo strumento per creare relazioni, per farsi conoscere e
trovare nuovi sostenitori, ma vanno usati con consapevolezza e conoscendone al
meglio limiti e potenzialità.
L’intervento esaminerà a fondo i gruppi Facebook
delineandone le caratteristiche più utili per il settore non profit., condividendo l' esperienza dell'unica community italiana selezionata all’interno del Facebook Community
Leadership Program.
Quali sono le strategie per facilitare una progetto di carriera soddisfacente? Quali le sfide per le donne, professioniste nel non Profit?
I cambiamenti e la varietà dei ruoli sociali delle donne richiedono sempre più strumenti efficaci per migliorare le decisioni professionali del presente e sviluppare strategie di lungo periodo.
Il fundraising è donna?
La maggioranza dei fundraiser, in Italia e nel mondo, sono donne. Ma esiste un fundraising “al
femminile”?
Dalle Dame di San Vincenzo al #MeToo, rischi e opportunità di una professione tra
intelligenza emotiva e stereotipi di genere.
Dono dunque sono…donna. Il dono è donna, dal dono alla vita in poi... il non profit basandosi sul dono, non può essere diverso. Per esercitare il nostro ruolo e valorizzare il potenziale di ogni persona nel settore condividiamo nuove prospettive e spunti di riflessione, perché senza di noi il non profit non può essere e senza non profit le comunità diventano disumane.
Cosa intendiamo per dress code? Ci sono dei modi di vestire più appropriati di altri in determinate occasioni? In questo workshop scopriremo i colori e le forme che non solo sono perfetti per l’occasione ma ci fanno sentire a nostro agio, sicure e focalizzate. Giocheremo con carta, forbici, colla e tecniche di camouflage per creare l'abbinamento giusto per noi!